Nell’esercizio 2015, gli attivi in gestione del Gruppo SYZ sono cresciuti del 37% attestandosi a CHF 39,2 miliardi rispetto ai CHF 28,6 miliardi di fine 2014. La crescita del patrimonio gestito deriva dagli CHF 11,2 miliardi in capo a Royal Bank of Canada (Suisse). I conferimenti netti di CHF 547 milioni registrati durante il periodo (escludendo l’acquisizione) sono stati in gran parte annullati dall’impatto negativo dell’incremento del franco e della flessione dei mercati. Considerato il patrimonio gestito proveniente da Royal Bank of Canada (Suisse) SA, la divisione Wealth Management ha evidenziato un progresso del 65,9% che colloca SYZ fra le prime 20 banche private svizzere.
Risultati annuali 2015: Il patrimonio gestito aumenta del 37% a CHF 39,2 miliardi
Giovedì, 03/17/2016I ricavi ordinari consolidati ammontano a CHF 185,5 milioni, in lieve calo in un contesto di mercato difficile per le banche svizzere
Gli oneri legati all’acquisizione di Royal Bank of Canada (Suisse) SA sono stati interamente contabilizzati sull’esercizio 2015
Un anno di investimenti a vantaggio della redditività futura
Il patrimonio netto contabile di CHF 295,1 milioni consente di finanziare l’espansione
Forte progresso degli attivi gestiti
Ricavi erosi dagli effetti di mercato e dal franco forte
Nel 2015 i ricavi ordinari consolidati del Gruppo sono arretrati dell’8,1%, attestandosi a CHF 185,5 milioni. Infatti, poiché l’incorporazione di Royal Bank of Canada (Suisse) SA è divenuta effettiva solo dalla fine di agosto 2015, l’aumento del patrimonio gestito non ha prodotto che un effetto modesto sui ricavi dell’esercizio. D’altra parte, l’abbandono della soglia minima del franco svizzero da parte della BNS, come pure la sua politica monetaria dei tassi d’interesse negativi, hanno pesato sui conti. Inoltre, la minor propensione al rischio degli investitori legata alla volatilità delle borse mondiali ha innescato una riduzione dei volumi delle transazioni. Infine, lo scarso dinamismo dei mercati si è tradotto in commissioni di performance più basse nel 2015, soprattutto per il Wealth Management.
Risultati finanziari 2015: un anno di investimento sul futuro
Gli oneri non ricorrenti legati all’esternalizzazione delle attività e all’acquisto di Royal Bank of Canada (Suisse) SA si sono tradotti nel 2015 in un aumento del 22,9% dei costi operativi. Questi costi di intermediazione comprendenti in particolare gli indennizzi previsti nel quadro del piano di ristrutturazione, ammontano complessivamente a CHF 31,2 milioni e sono stati interamente scaricati sull’esercizio 2015. Questo effetto una tantum è stato accentuato da un aumento dell’organico a seguito dell’acquisizione. Tenendo conto di queste circostanze straordinarie, nell’esercizio 2015 il Gruppo SYZ registra una perdita netta di CHF 38,5 milioni .
«Abbiamo scelto di concentrare questi grandi investimenti su un solo esercizio, anziché ripartirli su più anni. Potremo così beneficiare già dal 2016 degli effetti positivi sulla redditività. Si tratta di una delle fasi principali nell’ambito della strategia di espansione del gruppo poiché questa acquisizione consente a Banque SYZ di accedere a nuovi mercati in America Latina, in Africa e nel Medio Oriente, regioni dove lo spirito imprenditoriale, uno dei nostri valori fondanti, è in piena espansione». Ha commentato Eric SYZ, CEO del Gruppo SYZ.
Importanti fondi propri
Nonostante l’acquisizione di Royal Bank of Canada (Suisse) SA sia stata finanziata attraverso fondi propri, questi si mantengono a livelli molto solidi. Il patrimonio netto contabile, che a fine 2015 ammontava a CHF 295,1 milioni, conferisce al Gruppo un’ottima base finanziaria, che si traduce in un coefficiente di capitale proprio CET1 del 14,9% e permette di finanziare agevolmente la sua espansione.
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