La domanda fondamentale per gli investitori è quale strategia adottare per investire su questo interessante mercato. Gli operatori sono molto noti grazie alle loro campagne pubblicitarie dall’elevata visibilità: in TV, sui social network e tramite i loro nomi stampati sulle magliette di famose squadre di calcio. Se il mercato degli operatori al dettaglio è abbastanza consolidato, il mercato online è invece molto
frammentato. Il numero di operatori è esploso negli ultimi due anni grazie alle barriere all’entrata molto basse per il segmento online. Per di più, dato che la diversificazione delle loro offerte è molto limitata, gli operatori devono costantemente destinare importanti somme di capitale alle campagne di marketing per conquistare e fidelizzare i clienti.
I fornitori hanno invece il vantaggio di poter lavorare con molti operatori ed offrono pertanto un’ampia esposizione al mercato. Ma anche in questo caso le differenze che li contraddistinguono sono limitate. Le società possono lanciare nuove idee per battere la concorrenza anche se il vantaggio ottenuto dura spesso solo pochi mesi, giusto il tempo necessario affinché gli altri operatori contrattacchino con un prodotto simile. Inoltre, le società più attrattive di questo segmento sono molto conosciute e le loro valutazioni sono pertanto elevate.